|41
restauro, il tempio anglicano è oggi sede e sala prove della prestigiosa
istituzione musicale della Cappella civica ed ospita le funzioni religiose
della comunità ortodossa rumena espressione religiosa della numero-
sa comunità di immigrati romeni nella nostra città.
Chiesa metodista di Scala dei Giganti
La presenza del metodismo a Trieste risale alla fine del XIX secolo. Que-
sto movimento religioso sorse in Inghilterra nel Settecento ad opera di
John Wesley inizialmente come corrente di risveglio che si richiamava al
non conformismo puritano all’interno dell’anglicanesimo, per poi sepa-
rarsi a formare una chiesa indipendente, caratterizzata da uno spiccato
carattere sociale e popolare ed uno spirito di evangelizzazione che si
proponeva di fornire una efficace risposta sul piano religioso alle con-
seguenze sociali della rivoluzione industriale, assumendo così un ca-
rattere decisamente progressista ed emancipatore. La sua diffusione
in Italia si colloca nel Risorgimento, quando i primi missionari metodisti
inglesi ed americani vi si erano trasferiti ritenendo il nuovo stato italia-
no liberale terreno adatto per una nuova presenza protestante special-
mente indirizzata all’evangelizzazione dei ceti popolari.
Fondatore della comunità metodista di Trieste fu il pastore Felice Dardi,
triestino, ex seminarista cattolico a Gorizia, che aveva già svolto il suo
ministero nelle comunità di Milano, Genova e Roma. Giunto a Trieste,
pur in assenza di una comunità costituita, Dardi decise di aprire una
chiesa che indirizzasse la sua attività ai ceti popolari e che rispondesse
all’esigenza, sentita anche nell’ambito delle altre comunità protestanti
locali, di una predicazione in lingua italiana. Il suo arrivo nel 1898 im-
presse al protestantesimo locale un carattere missionario ed evange-
1...,33,34,35,36,37,38,39,40,41,42 44,45,46,47,48,49,50,51,52,53,...116